PERIZIA INDUSTRIA 4.0

LA PERIZIA INDUSTRIA 4.0

Lo Studio è specializzato nella consulenza tecnica per le perizie Industria 4.0.

La perizia certifica che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi delle agevolazioni ed in secondo luogo che i beni sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

Attraverso la Perizia industria 4.0 il tecnico verifica e dimostra, che la macchina rientra in una delle tipologie dei beni previsti dalla legge per l’agevolazione e che soddisfa i requisiti tecnici obbligatori.

Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali – Condizioni

A tutte le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato è riconosciuto un credito d’imposta alle seguenti condizioni:

1. Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati
(allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 – ex Iper ammortamento)

Dal 2023 al 2025

  • 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
  • 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

Il credito d’imposta può essere esteso fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.


2. Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0
(allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205)

Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute mediante soluzioni di cloud computing per la quota imputabile per competenza.

  • 2023: 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro
  • 2024: 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro
  • 2025: 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.

 Il credito d’imposta può essere esteso fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.


COME AVVIENE LA PERIZIA INDUSTRIA 4.0

La Perizia Tecnica Asseverata Industria 4.0 avviene in diverse fasi:

  1. Sopralluogo, raccolta delle informazioni e della documentazione tecnica
  2. Analisi della documentazione relativa ai beni strumentali (schemi, disegni, relazioni tecniche, certificati di conformità e manuali d’uso e di manutenzione, ecc.)
  3. Riunione con il personale tecnico o con fornitori, per comprendere il funzionamento e le logiche produttive dei beni strumentali
  4. Confronti operativi con il personale tecnico o con fornitori, per comprendere il funzionamento e le logiche produttive dei beni strumentali
  5. Redazione Analisi Tecnica per raggiungere i requisiti essenziali richiesti,
  6. Redazione della Perizia Tecnica Industria 4.0 come indicato nell’art. 1 comma 11 della legge 232/2016 “Industria 4.0” e della circolare Mise 15.12.2017 n. 547750
  7. Consegna della documentazione che dovrà essere conservata in sede dell’azienda per futuri ed eventuali controlli.

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